L'ideogramma Reiki

Il modo più semplice e affascinante per comprendere il significato dell'ideogramma Reiki è tracciarlo secondo i principi dello Shodo, l'Arte della Calligrafia Giapponese. L'Ideogramma Reiki a cura di Umberto Carmignani Tracceremo quindi il simbolo come se lo stessimo dipingendo tratto dopo tratto, una pennellata dopo l'altra. REIKI è una parola giapponese che significa "Energia Vitale Universale" e nasce dall'unione di due concetti: REI che possiamo definire come Forza Spirituale e che contiene gli ideogrammi che in giapponese significano




 

KI che è un concetto fondamentale nella Medicina Tradizionale Cinese e nelle Arti Marziali e che possiamo tradurre come "Energia che scorre nel Corpo" o "Forza Interiore". Qui ritroviamo anche l'ideogramma che rappresenta la pioggia o il vapore insieme ad un altro che significa "Chicco di Riso" 



L'unione di REI e KI da origine alla parola Reiki, che viene utilizzata per definire sia la Disciplina o la Pratica che l'Energia utilizzata. La grafia giapponese ci aiuta nel difficile compito di definire ciò che per sua natura non può trovare una definizione: stiamo parlando di Energia Universale e di Forza Interiore, di Iniziazione e di Essenza Interiore, concetti su cui il genere umano da millenni studia, dibatte e ricerca. La vita è un dono divino che va riconosciuto ed apprezzato, tutto viene da Dio e tutto è destinato a ritornare a Dio, ecco che il processo della guarigione nasce dalla comprensione di questa semplice Legge Universale. Guarire significa rientrare in un ciclo cosmico naturale da cui forse ci siamo separati, vivere in armonia con il nostro spirito significa lasciare entrare l'energia della vita e lasciarci guidare verso il nostro destino, senza resistere, come l'acqua che si addensa in nubi, che cade sotto forma di pioggia o di neve o di grandine, che forma sorgenti, ruscelli, torrenti e fiumi, che scorre impetuosa fino al mare, e poi evapora per condensarsi poi ancora, e ricadere... Reiki ci rende canali, tramiti dell'energia universale della vita, è questo il semplice segreto di Reiki, lasciare che la vita scorra attraverso di noi...

Le singole linee dell'ideogramma di Reiki 

Ringraziamo innanzitutto il Maestro Norio Nagayama per averci introdotto nel magico mondo dello SHODO, l'Arte della Calligrafia Giapponese. Il simbolo, come ogni ideogramma, è anche un movimento di energia, un'insieme di delicati equilibri di pieni e vuoti, di chiari e scuri, di energie YIN e YANG che sfuggono ad ogni definizione teorica e possono solo essere affidate all'estro e all'intuito personale. Nel vuoto biancore, nello spazio eterno e infinito la prima pennellata, il primo segno ci riporta alla nascita del Cielo, al principio creatore. 



In questo Cielo si muovono le nuvole, rappresentazione del tempo, delle stagioni fisiche ma anche dell'anima, dei pensieri, dell'alternarsi degli eventi, delle esistenze. 



Ed ecco che si manifesta la volontà di discendere, un deciso tratto centrale dall'alto in basso e il lento addensarsi di nubi origina la pioggia, un tuono, forse un lampo e l'energia del Cielo discende sulla terra in forma di piccole gocce di acqua… 



E giù sulla terra, bocche si aprono per ricevere la pioggia, corolle di fiori , bocche di uomini stupiti, campi riarsi, bocche di animali assetati, bocche parlano al cielo per ringraziare Dio dei doni dello spirito, bocche si aprono nella preghiera. 
E attraverso questo ringraziamento, questo atto di umiltà e di riconoscimento della grandezza del Cielo, questo docile accogliere e intendere la Volontà Divina, l'Uomo è ora pronto a ricevere l'iniziazione, ad essere avvolto e circondato dallo Spirito, a sacrificare la propria vita nel nome di un antico patto, a riconoscere l'appartenenza al Grande Disegno. L'uomo che prega e accoglie dentro di sé l'Energia dell'Universo fa del proprio corpo un Tempio… 
L'uomo non è più rappresentato come bocca (Bocca), forma ed essenza, materia e spirito si sono incontrati ed è finalmente specchio, immagine della creazione, finalmente è Uomo (Uomo), finalmente è consapevole del Tempio che lo circonda L'ideogramma REI è completato, oltre aride teorie la descrizione ci offre come in un dipinto l'immagine di un popolo di contadini che attende la pioggia come la più grande delle benedizioni e guarda al cielo con timore e trepidazione, facendo offerte e sacrifici propiziatori 


Cielo, Nuvole, Pioggia e la manifestazione di una misteriosa volontà si ritrovano anche nel simbolo del KI, tutto sembra riprodurre quello spazio infinito in cui la potenza attende di divenire atto. Ma ora siamo nel Microcosmo, con un poderoso salto simbolico abbiamo trasceso il tempo e lo spazio, le nuvole sono dentro di noi, sono i nostri sentimenti, la pioggia è la nostra capacità di scendere dentro noi stessi per rivelare la nostra vera natura. Una pentola, con il suo manico, piena di acqua che bolle, dentro cuoce del riso. Simbolo di nutrimento fisico oltre che spirituale. L'acqua ritorna verso l'alto, evapora verso il cielo, segno del nostro desiderio di Dio. Goethe scriveva: "L'Anima dell'uomo somiglia all'acqua, dal cielo discende, al cielo risale di nuovo alla terra deve tornare in eterna vicenda…" 


Siamo quasi giunti alla fine del nostro viaggio. La discesa dell'Energia Divina ci ha sospinti nelle profondità del nostro essere ed è qui che incontriamo il centro, il nucleo, l'essenza della nostra identità: il seme, il chicco di riso 


Come la ghianda racchiude la quercia, anche la nostra vera vita, la realizzazione delle nostre potenzialità, dipende da questo piccolo seme che deve essere adeguatamente nutrito perché possa germogliare, radicarsi e crescere in forza e grandezza. Ancora una volta, negli occhi di quel contadino trepidante, l'immagine del riso, vita e nutrimento per sé e per i suoi cari. 

Ecco narrato, quasi come in una fiaba, il segreto di REI e di KI che si incontrano per dare vita a REIKI. Attraverso la cerimonia dell'attivazione vengono aperti i canali energetici che ci permettono di entrare in contatto con il cuore dell'Universo. Il nostro corpo è attraversato da una cascata benefica di Energia Cosmica che porta nutrimento profondamente dentro di noi, alla nostra essenza. Come un seme che dopo tanta siccità può finalmente schiudersi e crescere verso la luce, così la nostra anima finalmente ristorata può germogliare, fiorire e offrire i suoi frutti. Di là da tutto quello che ci è stato insegnato, oltre il piacere o il dolore delle nostre esperienze passate, la nostra coscienza conosce la Verità. REIKI ci offre la possibilità di nutrirla con pura energia e di contribuire alla Guarigione di tutta l'Umanità. Allegria, entusiasmo, gioia, la miscela unica di pace ed eccitazione che sempre accompagna l'integrità spirituale, sono il risultato dell'aderire alla verità interiore Se questo stato è assente, vuol dire che è assente la verità. Non è più complicato di così, amici miei. 

La Guida di Eva Pierrakos

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